Il fascicolo tecnico
Il fascicolo tecnico: tutto quello che c’è da sapere
Prima parte
Quello che viene definito “volgarmente” (e superficialmente) manuale di istruzioni, in realtà dovrebbe essere chiamato fascicolo tecnico e dovrebbe accompagnare qualsiasi macchinario, installazione o impianto, di tipo industriale o commerciale. La compilazione di tale documento pone il costruttore al riparo da eventuali contestazioni da parte degli utilizzatori, ma tutela anche questi ultimi indicando loro le corrette metodologie di funzionamento, permettendo alla macchina di essere utilizzata nel migliore dei modi.
Per questo, scrivere il fascicolo tecnico è un obbligo per chi progetta, sviluppa e costruisce un’attrezzatura, ma al tempo stesso è obbligatorio, per chi la usa, conservare il manuale istruzioni e metterlo a disposizione di chi lavora sull’impianto.
Ciò sbroglia il campo da un equivoco: il fascicolo tecnico non è solo il manuale di istruzioni, quindi, i due documenti non sono la stessa cosa.
E’ fatto obbligo al costruttore stilare il fascicolo, ma allo stesso modo l’eventuale importatore di un prodotto extra UE è chiamato a sostituirsi al produttore e quindi spetta a lui la compilazione e la redazione dell’intera documentazione tecnica.
Cos’è il fascicolo tecnico?
Il fascicolo tecnico è disciplinato dalla Direttiva Macchine 2006/42/CE e dal Nuovo Regolamento Macchine 2021, a testimonianza dell’obbligatorietà del manuale e dei ferrei criteri che la sua compilazione deve rispettare.
Potremmo erroneamente intendere il fascicolo tecnico come composto da un manuale e da una dichiarazione di conformità, ma in realtà viene definito come la raccolta di tutti i documenti prodotti nelle fasi di progettazione, sviluppo, fabbricazione e collaudo. Esso contiene i calcoli relativi alla struttura e alla meccanica, la descrizione dei materiali impiegati, eventuali schemi elettrici, la dicitura espressa dei possibili rischi, le corrette norme d’uso, le indicazioni in caso di problemi, i disegni costruttivi e tutto quanto concerne la compatibilità e le caratteristiche del prodotto. Anche se spesso l’acquirente non ne considera l’importanza, il fascicolo tecnico rappresenta un elemento chiave della fornitura ed è parte della stessa.
Il fascicolo tecnico deve essere compilato già a partire dalla fase progettuale e completato nel momento in cui il macchinario viene commercializzato, poiché la documentazione è determinante anche per acquisire la certificazione di conformità CE. C’è quindi una parte progettuale, di calcoli, di dati e di informazioni che non devono essere consegnate all’acquirente, ma conservate presso il costruttore e rese disponibili alle autorità competenti che eventualmente ne faranno richiesta.
Semplificando: al cliente viene consegnato il manuale di istruzioni con la dichiarazione di conformità a corredo del prodotto, mente il fascicolo tecnico deve rimanere a disposizione presso il costruttore e non dovrebbe essere mostrato a terzi per evitare che altri possano “copiare” l’oggetto a cui si riferisce.
Perché serve il fascicolo tecnico?
Il fascicolo tecnico va realizzato ogni volta che si vuole costruire un prodotto sicuro tutelandosi secondo la legge: ciò comporta una documentazione completa che comprovi la conformità del dispositivo e del suo processo produttivo in ciascuna fase. Senza questi documenti diviene impossibile dimostrare come un prodotto possa essere conforme alla legge vigente e sicuro nel suo uso.
Non tutti i costruttori sono a conoscenza dell’obbligatorietà di disporre del fascicolo tecnico: ecco perché diviene importante appoggiarsi a chi, con professionalità, può guidare le aziende alla realizzazione di una documentazione che è richiesta per legge e che necessita di essere composta in base a criteri specifici, comprendendo determinate informazioni. Ci sono costruttori molto bravi a progettare, sviluppare, costruire attrezzature e macchinari, senza che però pongano riguardo alla parte “burocratica” e cartacea.
In caso di infortuni sul lavoro o nell’utilizzo di un prodotto, verranno svolti dei controlli precisi da parte delle autorità competenti, le quali chiederanno per prima cosa il fascicolo inerente quell’impianto o quell’oggetto: lì dovrebbero esserci tutte le risposte del caso.
Il fascicolo tecnico andrebbe conservato dal costruttore per almeno dieci anni dall’ultimo modello di macchinario venduto, anche se sarebbe consigliabile conservarlo per sempre: può essere, infatti, una fonte importante per risalire a eventuali ricambi che, nel tempo, potrebbero essere necessari a clienti e utilizzatori, ma potrebbe pure essere una base da cui partire per lo sviluppo di nuove soluzioni migliorative per eventuali aggiornamenti di attrezzature e impianti.
I contenuti: comprendere meglio il fascicolo tecnico
Per comprendere come il fascicolo tecnico sia cosa differente dal manuale di istruzioni e di uso di un apparecchio, vediamo ora il contenuto specifico di tale documentazione. Il termine fascicolo, infatti, dimostra come sia la risultante di una documentazione più ricca, composta da diverse elaborazioni. Inoltre, si evince il fatto che non tutta la documentazione tecnica va consegnata al cliente finale.
Cosa deve contenere il fascicolo tecnico?
- Dichiarazione di conformità dell’opera
- Manuale d’uso, d’installazione e manutenzione
- Analisi dei rischi
- Etichetta con i dati indispensabili del prodotto e il marchio CE
- Descrizione testuale del macchinario
- Schemi elettrici, disegni costruttivi, foto e relazioni di calcolo
- Spiegazione sommaria e necessaria del funzionamento della macchina
- Certificati, test e report di verifiche varie sul prodotto
- Indicazione delle norme di riferimento
- Elenco dei dispositivi di sicurezza presenti sulla macchina
- Procedura di collaudo con risultati dei test effettuati e spiegazioni
- Distinta base dei materiali utilizzati e loro dichiarazioni di conformità
- Procedure di controllo della produzione
- Elenco dei fornitori
Cosa consegnare al cliente finale?
- Il fascicolo tecnico va mantenuto in sede del costruttore, è importante comprendere cosa prevede la Norma per quanto concerne il “lato cliente”, ossia cosa va consegnato all’utilizzatore finale, insieme al prodotto in vendita?
- Manuale d’uso, di installazione e manutenzione
- Dichiarazione di conformità
- Etichetta con indicazione dati indispensabili del prodotto
- Marchio CE
- Note sulla garanzia
- Si nota facilmente come il fascicolo tecnico sia molto più ricco di documentazione e abbia una complessità maggiore rispetto al tradizionale manuale di uso e manutenzione.
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