Fascicolo Tecnico

Fascicolo Tecnico: l’importanza delle saldature e il Welding Book

Parte 02

Il fascicolo tecnico deve essere realizzato, altresì, non unicamente per impianti e macchinari produttivi, ma anche in seguito alla costruzione, installazione e collaudo di un dispositivo elettrico o elettronico, come può essere, ad esempio, un cancello automatico oppure un’apertura comandata elettricamente, sia in prossimità sia a distanza.

Anche in questo caso il fascicolo tecnico deve essere curato e stilato da un esperto che abbia conoscenza degli aspetti inerenti la parte tecnica e il comparto legislativo: generalmente si sceglie un membro esterno dotato di qualifica, come ad esempio un perito o ingegnere. Redigere un fascicolo tecnico non è cosa semplice, richiede tempo e competenza, ma rappresenta il primo passo (forse quello più lungo e “burocratico”) per ottenere la marcatura CE di conformità.

Dopo aver capito l’importanza che riveste il fascicolo tecnico relativo ad un macchinario o ad un impianto e aver compreso come questo non sia unicamente paragonabile al manuale di istruzione, desideriamo focalizzarci su un aspetto relativamente importante, ovvero le saldature.

Infatti, statisticamente si evince come molti infortuni sul lavoro scaturiscano da problemi derivanti dalla scarsa qualità delle saldature che uniscono lamierati, componenti o parti metalliche. Rammentando che il fascicolo tecnico non va assolutamente consegnato al cliente e nemmeno all’utilizzatore del macchinario, sarebbe buona cosa (e consigliabile) che il costruttore inserisse al suo interno anche una mappa delle saldature oltre ai disegni costruttivi.

L’intero fascicolo tecnico andrebbe conservato presso il costruttore per dieci anni dall’ultimo esemplare di dispositivo prodotto a cui fa riferimento la documentazione.

Cos’è il Welding Book?

Il Welding Book è il termine che definisce il “libro delle saldature”, pur non essendo obbligatorio, è fortemente consigliabile inserirlo nel fascicolo tecnico. In generale, un fascicolo tecnico dovrebbe contenere il disegno costruttivo dell’attrezzatura che comprende:

  • Disegni in sezione della macchina con le relative quote
  • Mappatura delle saldature
  • Dettagli delle saldature
  • Tipologia di materiale metallico utilizzato
  • Qualsiasi indicazione relativa alle dimensioni

In generale i disegni tecnici sono sempre molto approssimativi e non esprimono con precisione ciò che invece dovrebbero spiegare. Invece, è importante avere un disegno costruttivo capace di trasmettere in maniera chiara le informazioni per cui è realizzato, completo della mappatura delle saldature. Questo comporta che, in caso di infortunio del personale o di rottura del dispositivo, il costruttore riesca a risalire immediatamente alla parte e utilizzare il fascicolo tecnico per la propria tutela, soprattutto se la saldatura individuata dovesse risultare ancora integra o comunque ben eseguita, secondo i normali criteri previsti. Una saldatura rappresenta un punto critico solo se mal effettuata e il Welding Book è come fosse una “autocertificazione” di un lavoro realizzato perfettamente e a regola d’arte.

E’ utile per un controllo qualità sulle saldature stesse, per valutare la resistenza meccanica, per semplificare una verifica nel tempo sui punti critici degli assemblaggi, per capire eventuali dinamiche in caso di problematiche, per avere maggiore tutela della sicurezza.

La mappatura delle saldature contenuta nel libro è un disegno dal quale si individuano gli esatti punti in cui queste sono presenti e nel quale vengono tutte elencate in modo che siano facilmente tracciabili. A ciascuna saldatura viene affiancato un codice con cui il produttore identifica quel punto, riportandolo poi in una apposita tabella riassuntiva che esprime le caratteristiche della saldatura stessa e le informazioni sulla sua esecuzione.

  • Tipologia di saldatura
  • Materiali saldati con relativi certificati di idoneità e schede tecniche
  • Indicazione eventuale dei fornitori dai quali ci si è approvvigionati i materiali
  • Nome del saldatore con indicazione del rispettivo patentino di abilità alla mansione
  • Materiale di base e di apporto per la saldatura, con relativa certificazione

La saldatura: elemento chiave per la sicurezza

Assodato che anche le saldature influenzano la composizione del fascicolo, proprio per tale motivo devono essere sottoposte a controlli particolarmente attenti.

Il controllo delle saldature

Se è opportuno realizzare una mappatura delle saldature, significa che queste vanno controllate una per una attraverso una check list in possesso del perito o di colui il quale è preposto alla verifica.

La saldatura deve essere ben “ancorata” al materiale, senza essere superficiale o con il cordone interrotto o mal composto. E’ importante scrivere un report che attesti la corretta esecuzione delle saldature, prima di inserirlo all’interno del fascicolo tecnico. La check list deve rispettare le indicazioni espresse dalla Certificazione ISO 9000 e dalla direttiva Atex.

Prove di tenuta

A seconda del prodotto (macchinario, impianto, attrezzatura o strumento) in cui vi è la saldatura, è possibile arricchire i controlli con altre prove, come ad esempio quelle di tenuta. Un buon esito garantisce che vi sia durata nel tempo della stessa saldatura, senza incappare in rotture anticipate. E’ possibile non solo eseguire test di tenuta meccanica, ma anche idraulica, in base all’oggetto del fascicolo tecnico.

Domande e risposte sul fascicolo tecnico

In questa sezione ecco le principali domande che chiariscono alcuni aspetti relativi al fascicolo tecnico.

Il fascicolo tecnico è obbligatorio per qualsiasi macchinario?

La legge sancisce l’obbligatorietà da parte del costruttore di redigere e conservare il fascicolo tecnico relativo alla macchina, al dispositivo, all’impianto prodotto e installato. Ciò significa che il documento deve riguardare un tornio, così come una costruzione edile, un cancello elettrico come pure una pressa per lo stampaggio della plastica.

Chi redige il Welding Book e il fascicolo tecnico?

Sarebbe consigliabile fare eseguire il fascicolo tecnico da un consulente esterno, come pure il Welding Book. Quest’ultimo va costruito nel migliore dei modi e con competenza, considerando una panoramica sui processi di saldatura e la loro descrizione, le normative specifiche di riferimento.

Che differenza c’è tra fascicolo tecnico e manuale istruzioni?

Anche se usualmente si tende ad assimilare il fascicolo tecnico al manuale di istruzione, la realtà dice che i due supporti sono tra loro differenti. Il manuale istruzioni è un estratto del fascicolo tecnico relativo unicamente al funzionamento del dispositivo e, come tale, va consegnato al cliente. L’altro, invece, è un insieme di documenti, specifiche, disegni e tabelle che contengono informazioni relative alla progettazione, sviluppo, produzione e costruzione di un macchinario o di un dispositivo e non va assolutamente consegnato al cliente. E’ dovere del produttore, conservare il fascicolo in sede, per almeno dieci anni dall’ultimo modello di dispositivo prodotto a cui fa riferimento la documentazione.

Cosa succede se cambiano le normative?

Nel tempo, le norme possono cambiare e influenzare la sicurezza, l’ambiente o il metodo di lavoro. In questi casi non è il costruttore di un impianto che deve intervenire, ma l’aggiornamento alle macchine deve essere eseguito dal possessore o comunque dall’azienda che sta utilizzando il macchinario.

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