Comunicazione Unica Fotovoltaico
Comunicazione Unica Fotovoltaico: tutto quello che devi sapere sulla procedura semplificata
La Comunicazione (CU) per gli impianti fotovoltaici inferiori a 800 W è un procedimento semplificato introdotto in Italia per facilitare l’installazione di piccoli impianti per la produzione di energia con pannelli solari. La CU è rivolta a impianti con potenza nominale inferiore a 800 Watt serve a semplificare le procedure burocratiche. Inoltre, l’accesso all’energia proveniente da fonti rinnovabili risulta essere semplificata.
In pratica, in piena conformità alla delibera 315/2020/R/eel dell’Autorità ( ARERA ) è previsto un percorso semplificato che prevede la notifica dell’impianto al distributore locale attraverso la Comunicazione Unica (CU).
A cosa serve la Comunicazione Unica
La CU ha importanza perché ribadisce un concetto fondamentale, ossia comunicare all’organismo preposto l’esistenza e l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico.
Sia chiaro: è obbligatorio fornire tale comunicazione all’autorità non solo per “un censimento”, ma anche per la propria tutela a “certificare” così un risparmio in bolletta.
ARERA fornisce una rilevante specifica: la CU inviata a un’impresa di distribuzione dell’energia costituisce anche un titolo ufficiale per attivare la connessione e quindi l’allacciamento alla rete. Con la Comunicazione Unica queste operazioni non hanno costo e il distributore si impegna, sempre gratuitamente, ad aggiornare il contatore.
Va inoltre ricordato che per ciascun punto di prelievo (POD), è consentito la connessione di un solo impianto Plug & Play; da precisare che questi impianti non possono essere installati nello stesso punto di prelievo (POD) in cui sia già presente un altro impianto di generazione.
I Vantaggi della Comunicazione Unica
- Autorizzazione semplificata: la Comunicazione Unica consente di evitare le lunghe e complesse procedure di autorizzazione che normalmente sono richieste per impianti di maggiori dimensioni.
- Regole chiare: fornisce un quadro normativo chiaro sia per chi deve installare il sistema fotovoltaico sia per l’utente finale, in riferimento ai requisiti CEI 0-21 da rispettare in fase di realizzazione impianto.
- Gestione amministrativa: permette una gestione più snella e semplificare della parte amministrativa e burocratica nella fase realizzazione dell’impianto, contribuendo a ridurre i tempi di attesa per l’approvazione.
- Accesso a incentivi: semplifica l’accesso a eventuali incentivi o bonus fiscali per l’installazione di impianti solari, riducendo ai cittadini il peso della burocrazia.
Cosa comporta la richiesta di connessione attraverso la Comunicazione Unica
Non è necessario stipulare alcun contratto con il GSE (Gestore Servizi Energetici) come invece si fa per l’impianto fotovoltaico sul tetto, dato le dimensioni ridotte dell’impianto e il suo utilizzo per l’autoconsumo. È possibile inserire nella rete l’energia in eccesso, purché rimanga entro i limiti della potenza installata, ma non si ha nessuna remunerazione per questa energia in più non consumata e immessa nella rete pubblica. Infine, dopo aver inviato la Comunicazione Unica, l’impianto sarà registrato nel portale GAUDI sarà rilasciato un Codice Censimp, che rappresenta l’identificativo univoco dell’impianto nel sistema nazionale.
Comunicazione Unica: perché è importante
Attraverso la CU si favorisce la promozione delle energie rinnovabili in quanto viene facilitato il processo di transizione verso le nuove fonti di energia sostenibile, sia per il comparto civile che commerciale. Inoltre, la presenza della Comunicazione Unica favorisce una riduzione dell’impatto ambientale in quanto non funge da deterrente contro le nuove installazioni, ma, proprio grazie alla sua semplicità, talvolta rappresenta uno stimolo in più per utilizzare il fotovoltaico, favorendone la diffusione. Così, viene incentivato anche il risparmio per il cittadino.
In sintesi, la Comunicazione Unica per gli impianti fotovoltaici inferiori a 800 W costituisce uno strumento fondamentale per incentivare l’uso di energie rinnovabili in modo semplice e diretto, contribuendo a un futuro più “green”.
Come inviare la Comunicazione Unica al distributore di energia
Per prima cosa è importante individuare e conoscere il proprio distributore e poi seguire poche semplici operazioni. Si entra nel sito online e ci si registra creando un proprio profilo. Una volta che si ha accesso all’Area Clienti si troverà la sezione dedicata ai produttori di energia e bisogna quindi selezionare una nuova pratica da aggiungere, quindi la Domanda con iter semplificato ed infine Connessione Unica.
La modulistica: sotto 350 Watt e fino a 800 Watt
Risulta necessario un distinguo. La modulistica si distingue tra impianti fino a 350 Watt e quelli da 350 a 800 Watt.
Impianti di produzione “Plug & Play”con potenza inferiore o uguale a 350W: questa tipologia d’impianto risulta completa e pronta alla connessione diretta tramite spina a una presa dedicata secondo la norma CEI 0-21. Sono comunque richiesti i dati anagrafici e un documento d’identità del dichiarante. Quindi il modulo ARERA compilato in ogni sua parte.
Impianti di produzione di potenza maggiore di 350W e inferiore a 800 W: questa tipologia di impianto prevede la presentazione dei seguenti documenti:
- Sono richiesti i dati anagrafici e un documento di identità del dichiarante;
- Dichiarazione di conformità Di.Co. dell’impianto di produzione FV rilasciata dall’installatore;
- Schema elettrico unifilare, timbrato e firmato da un Tecnico, dell’impianto di produzione FV con in evidenza il generatore, gli eventuali inverter e dei dispositivi generali di sezionamento;
- Regolamento d’esercizio (allegato G-bis alla norma CEI 0-21).
Nel caso di installazione in condominio è necessario informare anche l’amministratore mediante raccomandata con ricevuta di ritorno.
Considerate di attivare un’assicurazione RC per eventuali danni causati dal distacco del pannello. È naturalmente necessario che venga fissato con sistemi certificati alla tenuta al vento e pioggia, con il cambiamento climatico non possiamo escludere nulla.
L’ausilio di un tecnico abilitato e iscritto all’ordine può rilevarsi fondamentale nella progettazione e nella verifica delle parti, al fine di poter ottenere le certificazioni e i dati necessari per inoltrare poi la Comunicazione Unica. Contatta il nostro studio tecnico senza alcun impegno, per ottenere un approfondimento su come potresti iniziare a risparmiare da subito.
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