Come risparmiare energia elettrica

Come Risparmiare Energia elettrica: 10 Consigli utili

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I clienti chiedono spesso come risparmiare “energia elettrica” nelle loro abitazioni e uffici, ma quali sono i consigli che si possono mettere in pratica per abbassare i consumi.
Anche se può sembrare una domanda scontata, risparmiare energia elettrica è davvero possibile e auspicabile perché non solo ti permette di salvaguardare un bel pò di denaro alla fine dell’anno, ma di aiutare l’ambiente, grazie ad una diminuzione generale dei consumi e ad un’emissione minore di inquinanti nell’atmosfera.
Cerchiamo di fare un passo in più e approfondire quelli che sono dei comportamenti, spesso delle abitudini, che possono realmente fare la differenza nella gestione energetica di ogni giorno.
Perché i consigli per risparmiare energia elettrica possano basarsi su un dato di fatto: l’elettricità è una forma di energia notevolmente dispendiosa e la possibilità di salvaguardarla, per alleggerire le spese, è totalmente nelle nostre mani.

Come Risparmiare Energia elettrica: Top 10 dei Consigli da mettere in pratica fin da subito

Prima di scoprire i dieci consigli per come risparmiare energia elettrica in casa, chiedo di fermarsi un attimo su un punto molto interessante: gran parte dell’energia che consumiamo in Italia viene naturalmente prodotta nelle centrali termoelettriche.
Pensiamo che si tratti di un’energia green, ma attenzione, perché per ogni kW di corrente prelevata dalla presa, vengono consumati combustibili fossili come il petrolio, il gas o il carbone in quantità di tre volte tanto. Ecco perché le regole per come risparmiare energia elettrica sono sicuramente utili per il portafoglio, ma ottime anche per l’ambiente.

#1 Leggiamo l’Etichetta

Sulla bolletta elettrica di casa, il costo principale (l’80%) è costituito dall’uso degli elettrodomestici.
Ecco perché dobbiamo imparare a leggere per bene l’etichetta energetica, per scegliere prodotti che consumano di meno e ci permettono di risparmiare di più.
A+, A++ e A+++ sono le sigle da preferire e se vogliamo comprendere per bene l’etichetta energetica link, è utile anche approfondire i nuovi pittogrammi che vi sono scritti.

#2 Facciamo un check-up energetico

Tanto quanto in casa possono verificarsi delle perdite d’acqua, ci possono essere anche delle perdite di energia elettrica. Facendo un bel check-up energetico, possiamo capire se vi sono elementi che ci stanno facendo perdere energia ed eventualmente come correggere i problemi.

#3 Dai la caccia alle dispersioni elettriche

come risparmiare energia elettrica in casa

Se la bolletta della luce è inspiegabilmente salata, puoi verificare che in casa non ci siano delle dispersioni di elettricità. Può trattarsi di una vecchia lavatrice, di un pozzetto che perde o di uno scaldabagno che ormai ha fatto il suo tempo. Per rilevare le dispersioni elettriche ti consiglio di contattare il tuo elettricista di fiducia, oppure contatta un professionista per un’analisi energetica, soprattutto se noti un incremento inspiegabile in bolletta o un continuo distacco del salvavita.

#4 Condividiamolo in Famiglia

Per nulla scontato, questo consiglio ci aiuta a capire che le regole per come risparmiare energia elettrica meritano di essere condivise con famigliari e ospiti. Perché se alcuni componenti della famiglia sono virtuosi e altri lo sono molto meno … il risparmio effettivo sarebbe a dir poco sbilanciato.
Condividere questo articolo con amici e famigliari è quindi un ottimo modo per accrescere la cultura sull’argomento, risparmiare denaro, e dare tutti assieme una mano all’ambiente.

#5 Stop ai Consumi Nascosti

consumi nascosti

 

Anche se in apparenza spenti, alcuni elettrodomestici presenti in casa possono consumare energia, inutilmente perché non li stiamo utilizzando. Si tratta della modalità stand-by, ovvero quando gli elettrodomestici sono pronti da accendersi ma non sono accessi. Parliamo di TV, Macchine del caffè, Modem, Lettori e chi più ne ha più ne metta.
Studi hanno dimostrato che in Italia questi apparecchi in stand-by possono arrivare a consumare ben 4-5kW al mese, pur restando inutilizzati!
Possiamo capire che gli elettrodomestici sono in questa modalità perché hanno una spia accesa, quindi adoperiamoci per spegnerla o, semplicemente, per staccare la spina, se desiderato, utilizzare delle multiprese per collegare più elettrodomestici, che con un click possono essere spenti in tutta velocità.

#6 100% LED

Se è vero che il consumo maggiore d’energia elettrica proviene dagli elettrodomestici, il restante 5-10% arriva proprio dall’illuminazione “luci”. Un intervento di risparmio energetico che chiede a gran voce di essere messo in atto è quindi il passaggio alle lampadine a LED.
In questo caso viene chiesto uno sforzo in più all’inizio, perché sappiamo che queste tipologie di lampade sono un pò costose, ma il passaggio può essere graduale e di norma, si ripaga nell’arco di un anno.
Diciamo addio alle lampade a incandescenza, che trasformano in luce solo il 5% dell’energia elettrica, perdendo tutto il resto in calore.
BONUS: se amiamo i colori chiari alle pareti, non esitiamo a dipingere le nostre case in questo modo! Perché le tinte chiare incidono eccome sul risparmi energetico, in quanto riflettono in modo migliore la luce e di conseguenza, richiedono lampade meno potenti per illuminare la singola stanza.
In più ricordiamoci di pulire e spolverare le lampadine con frequenza, perché così ne aumentiamo la resa.

#7 Chiudiamo il Frigo

Stare imbambolati davanti al frigo, per scegliere cosa bere o mangiare è purtroppo un’abitudine piuttosto comune.
Ecco che, in questo caso, stiamo spendendo inutilmente energia e anche rischiando di far andare a male i prodotti contenuti.
La prossima volta pensiamo a cosa vogliamo bere o mangiare prima di aprire il frigorifero, poi apriamolo velocemente e prendiamo ciò che ci serve in fretta, portafoglio e ambiente ci ringrazieranno.

#8 Usiamolo bene il Frigo

Non tenere aperto a lungo il frigorifero è solo il primo consiglio per come risparmiare energia elettrica.
Ce ne sono altri in merito a questo elettrodomestico che meritiamo di conoscere:

  • posiziona il termostato in minimo/medio (il massimo lo fa consumare fino al 50% in più)
  • non introdurre mai cibi caldi, e nemmeno tiepidi
  • cambia le guarnizioni se sono usurate (ottimo anche per l’igiene generale)
  • sbrina, se non è un processo automatico, perché lo spessore della brina non deve mai superare i 5 mm, pena un grande dispendio energetico
  • non mettere mai il frigorifero vicino a fonti di calore, cerca se possibile di tenerlo in una posizione freestanding.
#9 Attenzione al Phon

Anche quando ci asciughiamo i capelli possiamo risparmiare energia elettrica.
La regola è moderare la temperatura. Certo, servirà qualche minuto in più per un’asciugatura perfetta, ma potremo migliorare la salute dei cappelli e in più risparmiare in bolletta.
Inoltre, se con il fornitore abbiamo scelto una tariffa oraria, magari dove si spende meno la sera … proprio la sera è l’ora del giorno perfetta per lavarci i capelli, perché spenderemo molto meno per asciugarli.

#10 Occhio al Ferro da Stiro

Come risparmiare energia elettrica con il ferro da stiro?
Semplicemente senza lasciarlo acceso quando non lo stiamo usando. Basta staccare la spina e poi riaccenderla.
E se serve qualche minuto per riportarlo a temperatura pazienza, non è la fine del mondo !
Anche in questo caso cerchiamo di utilizzarlo nelle fasce orario più convenienti e procediamo ad una stenditura dei capi accorta, così avremo meno pieghe da stirare e potremo dedicare più tempo a noi stessi, invece che a stirare pieghe super feroci che non vogliono saperne di andarsene via!

#11 E l’Aspirapolvere?

L’aspirapolvere è un elettrodomestico alquanto energivoro: consuma infatti da 1100 a più di 2000 Watt e in molti pensano che la sua potenza elettrica corrisponda alla sua capacità di aspirazione.
No, la bravura dell’aspirapolvere dipende da altre cose, come il sistema di filtraggio, il tubo aspirante e anche dalle spazzole.
Quando acquistiamo un nuovo aspirapolvere, oltre a leggere l’etichetta energetica diamo un’occhiatina al valore della capacità di aspirazione (in Kpa – kilo Pascal) e facciamo una scelta equilibrate in base a questo dato.

#12 E Infine la Lavatrice, fai il bucato ad orari (e a temperature) intelligenti

È stato scritto molto sulla lavatrice e su come usarla per risparmiare energia elettrica.
Una regola importante riguarda le temperature, che nei cicli quotidiani non dovrebbero essere altissime.
Ma andiamo per punti, perché la lavatrice è uno degli elettrodomestici che più possiamo ottimizzare quando parliamo di risparmio energetico:

  • laviamo a basse temperature nei cicli quotidiani
  • sfruttiamo il prelavaggio a mano se i capi sono sporchi, piuttosto che temperature “cuoci-capi”
  • usiamola in orari a tariffa ridotta; Se la attivi di notte potrai non solo risparmiare energia, ma farla “viaggiare” più serena perché non andrà a scontrarsi con il massimo traffico energetico del giorno. Unica accortezza? Assicurati di non disturbare i vicini se hai una lavatrice rumorosa, soprattutto quando parte la centrifuga
  • attenzione ai cicli delicati, consumano moltissimo, piuttosto valutiamo in questi casi un lavaggio a mano
  • puliamo per bene i filtri e ogni tanto la lavatrice con appositi prodotti (anche naturali come il bicarbonato).

Ora alcune pillole per utilizzare al meglio gli elettrodomestici che abbiamo in casa:

  • Usiamo al massimo del carico la lavastoviglie e prendiamocene cura, pulendo i filtri regolarmente.
  • Usiamo il forno con intelligenza e, quando possiamo, cuociamo o riscaldiamo più pietanze contemporaneamente
  • Sfrutta il calore residuo del forno
  • Spesso facciamo andare il forno al massimo, soprattutto quando dobbiamo scaldare un piatto. Il consiglio (se non si tratta di cibi lievitati che hanno bisogno di una cottura omogenea per un tempo ben preciso) è di staccarlo qualche minuto prima e di sfruttare il calore residuo, soprattutto se stai riscaldando le vivande. In questo modo sfrutterai tutto il calore generato e non ne produrrai di inutile, che potrebbe andare perso una volta che estrai la teglia o la pentola dal vano cottura.
    (Bonus: preferiamo il ventilato allo statico, consuma meno e rende di più).
  • Occhio al piano cottura a gas, facciamolo aderire alle pentole e non sbordare, è tutta energia consumata per niente.
E Infine la Domotica

La domotica è la scienza del futuro, una pratica che non solo ci facilita la vita, ma ci permette di risparmiare nei consumi d’energia elettrica.
Se stiamo pensando di rinnovare l’impiantistica di casa, buttiamo l’occhio sulla domotica e chiediamo info ai Tecnici, anche solo per capire le grandi potenzialità di risparmio di energia elettrica che ci riserva.

Se questi consigli per come risparmiare energia elettrica ti sono stati utili, condividi questo articolo con amici e con chi pensi possa trovarlo utile. Scrivici alla pagina dedicata che trovi cliccando su questo link.

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