Guida 2021 al Superbonus 110%

Superbonus 110%: online la guida aggiornata dell’Agenzia delle Entrate con le ultime novità 2021-2022, comprese quelle del decreto Semplificazioni.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato l’aggiornamento a settembre 2021 la guida sul Superbonus 110%. L’aggiornamento tiene conto di tutte le novità, comprese quelle del Decreto Semplificazioni (DL 77/2021), dopo quelle apportate dalla Legge di Bilancio.

Con la conversione in legge del decreto legge n. 77/2021, infatti, gli interventi di manutenzione straordinaria si possono realizzare con una CILA speciale, la Comunicazione d’inizio lavori asseverata per il Superbonus (CILAS).

Superbonus 110%: la guida aggiornata dell’Agenzia delle Entrate

Nella nuova Guida al Superbonus 110 ci sono dunque anche le indicazioni pratiche, e la documentazione da presentare per sfruttare le nuove agevolazioni per la rimozione delle barriere architettoniche in favore di soggetti di età superiore a 65 anni, i nuovi limiti di spesa per l’installazione di colonnine di ricarica elettriche e le novità per gli enti del terzo settore ETS, le detrazioni per lavori effettuati su edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà.

Proroga superbonus 2022

Conferme dal Ministero dell’Economia nella NaDEF: Superbonus al 110% prorogato fino a dicembre 2023, la misura sarà inserita nella Legge di Bilancio 2022.

Nella Legge di Bilancio 2022 sarà inserita la prima proroga al 2023 del Superbonus al 110%: la NaDEF (Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza 2021), approvata il 29 settembre in Consiglio dei Ministri, prevede «il rinnovo di interventi in favore delle PMI e per la promozione dell’efficientamento energetico e dell’innovazione».

Il capitolo sugli obiettivi di finanza pubblica indica il prolungamento di diverse misure di rilievo economico e sociale, fra cui il Fondo di Garanzia per le PMI e gli incentivi all’efficientamento energetico degli edifici e agli investimenti innovativi.

Il superbonus 110% nel 2022 e 2023

Attualmente è utilizzabile fino al 31 dicembre 2022 per gli interventi effettuati dai condomini o su edifici con un solo proprietario con non più di quattro unità immobiliari, per i quali alla data del 30 giugno 2022 siano stati eseguiti lavori per almeno il 60% dell’intervento.

La proroga annunciata è al dicembre del 2023, bisogna vedere come sarà formulata per definirne con precisione il raggio d’azione, in ogni caso c’è l’indicazione sulla proroga, prevedibilmente inserita nella manovra che il Governo deve presentare entro metà ottobre.

Il Superbonus 110% è regolamentato dall’articolo 119 del DL 34/2020. Ricordiamo che il successivo articolo 121 dello stesso decreto prevede le opzioni per la cessione del credito e lo sconto in fattura, anch’esse in scadenza a fine anno.

Bonus Terme

Bonus Terme: il 28 ottobre sarà on-line la piattaforma di registrazione, e dal 8 novembre le prenotazioni on-line per il contributo fino a 200 euro.

Dal 28 ottobre sarà on-line la piattaforma di Invitalia per la registrazione degli stabilimenti termali che vogliono aderire al Bonus Terme, mentre le richieste del contributo a fondo perduto fino a € 200,00, possono essere inoltrate con prenotazione dei servizi termali a partire dal 8 novembre.

Si tratta di un intervento di sostegno ad un settore particolarmente colpito dall’emergenza Covid; il suo scopo è offrire un ristoro economico per l’offerta di servizi che non è stato possibile erogare per lunghi mesi, a causa della pandemia.

Bonus Terme, come funziona

Il Bonus Terme consiste in uno sconto a copertura integrale (100%) del prezzo dei servizi termali, fino a un tetto massimo di € 200, 00, può essere richiesto direttamente in fase di acquisto presso gli stabilimenti termali accreditati.

Tessera Sanitaria Elettronica per le prestazioni del SSN e il Green Pass Covid: come si ottiene e si utilizza attivandola come Carta Nazionale dei Servizi.

Tessera Sanitaria Elettronica e attivarla come CNS

Tessera Sanitaria Elettronica- Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS)

A partire dal 2011 i cittadini italiani hanno iniziato a ricevere gratuitamente la Tessera Sanitaria Elettronica, che svolge anche la funzione di Carta nazionale dei Servizi (CNS) e consente ai cittadini residenti l’accesso sicuro ad una serie di servizi online erogati da tutte le Pubbliche Amministrazioni (compreso ad esempio il rilascio del Green Pass Covid).

Vediamo come funziona e come si attiva.

Tessera Sanitaria Elettronica: rilascio

La Tessera Sanitaria-Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS) si riceve automaticamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, quando la ASL comunica i dati di assistenza al Sistema TS.

Ai nuovi nati, dopo l’attribuzione del codice fiscale da parte del Comune o di un ufficio dell’Agenzia delle Entrate, viene inviata automaticamente una tessera con validità di un anno, che poi verrà sostituita alla sua scadenza con la tessera con scadenza standard, una volta acquisiti i dati di assistenza dalla ASL competente. Per ottenere la tessera sanitaria elettronica, nel caso in cui non si sia ancora ricevuta, è possibile rivolgersi alla propria ASL=ULSS di appartenenza.

Per il rilascio del codice fiscale è invece necessario rivolgersi ad un ufficio dell’Agenzia delle Entrate.

Tessera Sanitaria Elettronica: validità 

TS-CSN Microcip

La Tessera Sanitaria Elettronica ha una validità di 6 anni, è dotata di un microchip che contiene i dati anagrafici del Titolare ed un Certificato di Autenticazione necessario per l’identificazione del proprietario all’interno dei sistemi informatici della Pubblica Amministrazione.

La nuova versione della Tessera Sanitaria rappresenta così l’evoluzione tecnologica della Tessera senza chip consentendo di accedere, oltre che ai servizi sanitari normalmente fruibili con la TS, anche ai servizi offerti online della PA in assoluta sicurezza e nel rispetto della privacy.

CE
LA MARCATURA CE, NELL’UNIONE EUROPEA

La Marcatura CE è la dichiarazione obbligatoria, rilasciata dal fabbricante di un prodotto regolamentato nell’Unione Europea, che il prodotto è conforme ai requisiti di sicurezza previsti dalle direttive applicabili. Il marchio CE è un contrassegno stampato sui prodotti immessi sul mercato comunitario, e significa che tali prodotti sono conformi ai requisiti essenziali di sicurezza di una direttiva “Nuovo approccio”.
Per tale obiettivo, fondamentali sono le Direttive comunitarie, che, dopo la Risoluzione del Consiglio Europeo del 7 maggio 1985, hanno modificato radicalmente la regolamentazione ed il controllo del mercato interno, con strumenti originali ed innovativi.
Tali Direttive, riguardano sia le categorie di prodotti di uso professionale ed industriale, sia i prodotti destinati ai consumatori finali (es. prodotti elettrici, giocattoli …..), sono dette del “Nuovo Approccio”.
Una caratteristica rilevante di tali direttive consiste nella possibilità per il fabbricante di utilizzare le norme tecniche armonizzate per soddisfare la garanzia di una produzione rispondente ai requisiti essenziali di sicurezza e quindi, per apporre legittimamente la marcatura CE sul prodotto.

Green pass QR Code

Green pass: come ottenere online l’AUTHCODE

Il Green pass in automatico, chi non riceve il codice AUTHCODE lo può scaricare online, il rilascio della certificazione anche senza SPID, con tessera sanitaria.

Il green pass italiano si genera in automatico, per ottenere la Certificazione Covid in formato cartaceo o digitale (o con solo QR Code) si utilizza il codice AUTHCODE, che si può ricevere all’indirizzo email o al numero di telefono cell. che si fornisce al momento della vaccinazione, oppure si recupera in autonomia dal portale nazionale DGC.

Per ottenere l’AUTCHODE basta visitare questo link e compilare i campi con il codice fiscale e la tessera sanitaria:

  • la nuova funzionalità “recupera il tuo codice AUTHCODE“, attiva dal 30 luglio, permette di ottenere subito il codice AUTHCODE o gli altri tipi di codice, ossia quelli rilasciati inseguito a tampone (CUN o NRFE per il test antigenico – molecolare) o al certificato di guarigione (NUCG).

Green Pass con AUTHCODE

Dunque, chi non riceve il codice via SMS o email (posta elettronica) quando la Certificazione Verde Covid-19 è pronta, può recuperare in pochi secondi il proprio codice: basta usare la funzione, che richiede come uniche informazioni la data della seconda dose, il codice fiscale e il numero di tessera sanitaria.

Smart Home e automazione degli edifici
Superbonus Domotica 2020 come ottenere la detrazione

Anche la domotica e i sistemi di Smart Home & Building Automation, (che già beneficia del 65% di ecobonus), sono stati inseriti all’interno del Decreto-legge n.34; noto come Decreto Rilancio, che eleva al 110% (Art. 119 ) le spese sostenute in ristrutturazioni dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021. Lo prevede l’art. 2, punto f) del decreto “requisiti tecnici” per la fruizione dell’agevolazione del Superbonus 110%” messo a punto dal MISE insieme con il ministero dell’Economia e delle Infrastrutture e trasporti.
Per ottenere il Superbonus al 110% legato ai sistemi di automazione, è necessaria la realizzazione di almeno uno degli interventi trainanti e che, nel loro complesso, tutti i lavori di riqualificazione effettuati portino al miglioramento di due classi energetiche dell’edificio o al raggiungimento della classe energetica più elevata.

Interventi Trainanti

Gli interventi trainanti coperti dal credito d’imposta al 110% sono: lavori per l’isolamento termico in condomini e case unifamiliari, interventi sulle parti comuni degli edifici e sugli edifici unifamiliari la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A, a pompa di calore. Il Sismabonus, per la riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente nelle zone sismiche 1, 2 e 3.

Secondo l’art. 11 del Decreto Efficienza Energetica o requisiti: “Nel caso di interventi di installazione di sistemi di building-automation, installati nelle unità abitative congiuntamente o indipendentemente dagli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, l’asseverazione, o idonea documentazione prodotta dal fornitore degli apparecchi, specifica che la suddetta tecnologia afferisce almeno alla classe B della norma EN 15232 e consente la gestione automatica personalizzata degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda sanitaria o di climatizzazione estiva in maniera idonea a:

  • mostrare attraverso canali multimediali i consumi energetici mediante la fornitura periodica dei dati. La misurazione dei consumi può avvenire anche in maniera indiretta anche con la possibilità di utilizzare i dati atri sistemi di misurazione installati nell’impianto purché funzionanti;
  • mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli impianti;
  • consentire l’accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli impianti da remoto”.

Superbonus 110

Bonus Casa tutte le detrazioni per le ristrutturazioni 2021

Tra le conferme e le novità del 2021, sono numerose le detrazioni fiscali che spettano ai contribuenti italiani che decidono di effettuare degli interventi di ristrutturazione edilizia sui propri immobili, finalizzati o meno all’efficienza energetica e al miglioramento dell’antisismica degli edifici. L’esecuzione di interventi di riqualificazione energetica, ci consente di accedere a tutta una serie di detrazioni fiscali e agevolazioni. A seconda del tipo di interventi messi in atto, sarà possibile usufruire di una detrazione fiscale: del 50%, 65%, Superbonus110%, Ecobonus, Sisma Bonus, Bonus Ristrutturazioni, Bonus Facciate, Bonus Mobili, Bonus verde e Bonus Idrico.

Riepiloghiamo brevemente tutte le agevolazioni edilizie utilizzabili nel 2021 , con le rispettive novità.

Superbonus 2021

La parte da leone, tra i Bonus Casa attualmente in vigore, la fa certamente il Superbonus 110%. Si tratta dell’iniziativa avviata dal Governo Italiano nel corso del 2020 per aiutare le imprese edili e i contribuenti in un periodo di difficile congiuntura economica come quello generato dall’emergenza sanitaria da Coronavirus, poi prorogata fino al 30 giugno 2022 (o addirittura fino al 31 dicembre 2022 in specifici casi), ampliando al contempo gli interventi agevolabili e i soggetti beneficiari, nonché abbreviando i tempi per fruire della detrazione IRPEF in dichiarazione dei redditi.

certificato verde digitale

Come verificare i Green Pass: regole e App per gestori e attività

Ecco le regole da seguire e la App da usare dal 6 agosto per i controlli di validità dei Green Pass Covid prima di accedere a eventi, servizi e attività.

Per controllare i Green Pass , esercenti e titolari dei servizi e delle attività coinvolgi nei nuovi obblighi dal 6 agosto 2021 devono seguire le indicazioni contenute all’articolo 3 ( Impiego certificazioni verdi COVID-19 ) del Decreto Legge n.105/2021.

Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche in Gazzetta Ufficiale n.175 del 23 luglio ed entrata in vigore lo stesso giorno.

Chi deve verificare i Green Pass e come deve farlo

In base a quanto indicato nel testo del decreto , i titolari o gestori dei servizi e delle attività con obbligo di Green Pass devono effettuare le verifiche delle certificazioni verdi COVID-19 con le modalità indicate dal nuovo Art. 9-bis, inserito nel DL 52/2021, che in pratica sono le stesse già indicate nel DPCM del 17 giugno 2021.

Efficienza energetica

Superbonus 110%, online il sito messo a punto l’ ANCE per aiutare cittadini e imprese ad accedere agli incentivi e al calcolo dei lavori da effettuare.

È operativo quantobonus110.ance.it un nuovo strumento interattivo messo a punto dall’Associazione nazionale costruttori per aiutare i cittadini e imprese nell’utilizzo del Superbonus 110%, valutando accessibilità e sostenibilità degli interventi.
Grazie a un quiz che con poche e semplici domande e l’impiego di una calcolatrice digitale; i cittadini potranno ricevere infatti informazioni utili per comprendere se e come possono accedere agli incentivi.
Potranno calcolare l’ordine di grandezza dei lavori da effettuare, ma anche indicazioni sull’uso del credito oltre a tutto ciò che serve per orientarsi nel dialogo con l’impresa.
Si tratta di uno strumento alla portata di tutti, facile da usare, che offre una panoramica completa sotto il profilo economico, fiscale e giuridico, per orientarsi efficacemente nella scelta degli interventi da avviare.

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Fonte ANCE

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